

Labriola, con Poste già sinergia gigantesca, il resto con calma
Ad Tim su trattative su servizi. 'Guardare al titolo in Borsa'
"Abbiamo già portato a casa una sinergia gigantesca, forse non ci siamo resi conto che il titolo è passato da 29 a 39 centesimi dopo l'entrata di Poste nel capitale sociale. Quindi già questo è un grande punto di partenza, se non mi sbaglio vale tra un miliardo e mezzo, due di capitalizzazione in Borsa. Secondo, stiamo discutendo i dettagli dell'Mvno (Mobile virtual network operator) e anche quello è un'importante elemento. Quindi ci sono già tante sinergie e poi tutto il resto con calma". Lo ha detto l'amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola, a margine dell'evento Telco per l'Italia, a Roma, rispondendo a una domanda sulle trattative in corso con Poste sulle sinergie nell'ambito dei servizi. "Siamo tornati a essere un'azienda normale - ha aggiunto -, quindi non c'è fretta e le cose vanno fatte con calma e con intelligenza. Siamo estremamente ottimisti". Per quanto riguarda il via libera dell'Antitrust all'acquisto del 24,81% di Tim da parte di Poste e se questa possa arrivare prima dell'assemblea del 24 giugno "va chiesto a Poste, al nostro azionista" ha detto. Quanto alla possibile conversione delle azioni di risparmio, "abbiamo sempre detto - ha spiegato ancora Labriola - che la struttura di capitale di Tim non è la più efficiente al momento. Dopodiché qualunque cosa va fatta nei tempi, nei vincoli, ma soprattutto nel rispetto del diritto di tutti quanti gli azionisti. E bisogna fare sempre delle cose che sono market friendly. Siamo un'azienda quotata in Borsa, quanto più market friendly noi siamo, tanto meglio è per tutti gli azionisti, è il valore del nostro titolo".
N.Prakash--MT