

Bce, l'euro digitale avrà una app e funzionerà anche offline
L'uso all'estero rafforzerebbe ruolo internazionale valuta
L'euro digitale funzionerà tramite un'app sviluppata dalle banche centrali europee, oltre che tramite le applicazioni dei fornitori di servizi di pagamento che decidono di integrarlo nel loro pacchetto di soluzioni. E la Bce, che sta guidando il progetto, ha in mente un "accesso limitato" per i non residenti, anche se riconosce che "permettere alle imprese fuori dall'area euro di accettare pagamenti in euro digitale potrebbe rafforzare il ruolo dell'euro come valuta internazionale e sostenere gli scambi denominati in euro". Lo si legge nel terzo 'progress report' sulla preparazione dell'euro digitale, una sintesi dei passi avanti fatti fra novembre 2024 e aprile 2025 per definire aspetti tecnici e quadro normativo relativi alla modernizzazione della valuta comune. "Alla luce delle attuali sfide geopolitiche ed economiche, salutiamo con favore un ritmo ambizioso per il lavoro legislativo" cui è subordinato il progetto dell'euro digitale, spiega in una nota il consigliere esecutivo Bce Piero Cipollone che presiede la Task force sull'euro digitale. Avendo in mente l'accessibilità a tutte le fasce della popolazione, la Bce sta sviluppando una app per i pagamenti "che darà agli europei una soluzione "paneuropea senza soluzione di continuità per i pagamenti sia online che offline, dando priorità alla facilità d'uso".
R.Deshmukh--MT