

Borsa: Europa migliora nel finale con Wall Street, Milano +0,45%
Effetto conti su Puma, Volkswagen ed Eni, balzo di Carrefour
Migliorano nel finale le principali borse europee, con Milano che consolida il rialzo (+0,45%), Parigi (+0,3%) che gira in positivo, Francoforte (-0,3%), Madrid (-0,25%) e Londra (-0,2%) che riducono il calo mentre i listini Usa salgono dello 0,2% circa. Scende sotto i 94 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 0,7 punti al 3,56% e quello tedesco di 1,9 punti al 2,72%. In rialzo il dollaro sopra 0,85 euro, 147,77 yen e 0,74 sterline. In calo l'oro (-0,64% a 3.342,97 dollari l'oncia) e il greggio (Wti -0,67% a 65,59 dollari al barile), mentre riduce il rialzo il gas (+0,24% a 32,42 euro al MWh). Effetto conti su Puma (-14,9%) e Volkswagen (+3,63%), che supera i rivali europei Porsche (+2,75%), Mercedes (+2,4%), Bmw (+2,3%), Stellantis (+2,2%) e Renault (+1,8%) in vista di un accordo tra Ue e Usa sui dazi. Ha diffuso i conti anche Eni (+1,93%), mentre risalgono alla vigilia quelli di Italgas (+2%) ed Stm (-0,93%), all'indomani di un vero e proprio scivolone e dell'acquisizione dei sensori Mem di Nxp. Tra le banche svettano le britanniche Natwest (+3,3%) e Lloyds (+1,77%) dopo la trimestrale e le stime sull'intero esercizio. Debole Commerzbank (-0,33%), positive invece Banco Bpm (+1,1%), Bper (+1%), Mps (+0,7%) e Unicredit (+0,45%). Sprint del colosso francese della distribuzione Carrefour (+5,33%), che ha ceduto le attività italiane al gruppo alimentare Newprinces (-7,85%).
J.Khan--MT