Madras Times - Corea Sud, ultimi appelli dei candidati alle presidenziali

Corea Sud, ultimi appelli dei candidati alle presidenziali
Corea Sud, ultimi appelli dei candidati alle presidenziali

Corea Sud, ultimi appelli dei candidati alle presidenziali

Domani il voto, sondaggi premiano democratico Lee nel post-Yoon

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I candidati alle elezioni presidenziali anticipate in Corea del Sud hanno lanciato gli ultimi appelli, alla vigilia del voto che punta a chiudere sei mesi di turbolenze politiche innescate dalla maldestra dichiarazione di legge marziale voluta il 3 dicembre dall'ex leader Yoon Suk-yeol, messo sotto accusa e rimosso dalla presidenza a inizio aprile. Tutti i principali sondaggi danno Lee Jae-myung, sostenuto dal Partito Democratico, nettamente in vantaggio nella corsa, con l'ultimo sondaggio Gallup che gli ha accreditato il 49% di supporto. Il conservatore Kim Moon-soo, del People Power Party, l'ex partito di Yoon, è in svantaggio rispetto a Lee con il 35%, pur avendo recuperato terreno rispetto a un divario del 20%. Molto più staccato, in terza posizione, c'è Lee Jun-seok, un esponente della piccola formazione conservatrice New Reform Party, accreditato di circa l'11%. Lee Jae-myung trascorrerà gran parte del suo ultimo giorno di campagna elettorale nella sua vecchia roccaforte, la provincia di Gyeonggi, dove in precedenza ha ricoperto la carica di governatore e ha costruito gran parte della sua base di sostegno. Il conservatore Kim, invece, ha iniziato la sua giornata dall'estremità meridionale del Paese, l'isola di Jeju, prima di dirigersi a nord e concludere le sue attività nel quartiere alla moda di Gangnam a Seul, dove incontrerà i giovani elettori. Oltre un terzo degli elettori ha già espresso il proprio voto anticipato nei due giorni della scorsa settimana, secondo la Commissione elettorale nazionale: oltre 15 milioni di elettori sui 44,3 milioni di aventi diritto, pari al 34,74%. Il dato è secondo solo al 36,93% del 2022, secondo il sistema introdotto nel 2014 a livello nazionale. Il vincitore delle elezioni del 3 giugno entrerà in carica il giorno successivo per un mandato unico di cinque anni, senza periodo di transizione.

G.Mittal--MT