

Dieci naufraghi della Eternity salvati da Aspides nel mar Rosso
Il mercantile è stato attaccato dagli Houthi tre giorni fa
Dieci persone, tra i naufraghi del mercantile Eternity C colpito e affondato dai ribelli Houthi dello Yemen tre giorni fa nel mar Rosso, sono state tratte in salvo dalla missione Eunavfor Aspides, che continua a pattugliare il bacino. Lo ha annunciato la missione su X, precisando che nelle scorse ore sono stati tratti in salvo dal mare tre filippini membri dell'equipaggio e un membro del Maritime Security Team di nazionalità greca, portando a 10 il totale delle persone recuperate. Secondo Aspides, erano 25 le persone a bordo del cargo portarinfuse battente bandiera liberiana. Tre persone sono state uccise e almeno due ferite, tra cui un elettricista russo che ha perso una gamba nell'attacco degli Houthi. Il quotidiano greco Kathimerini sostiene invece che a bordo vi fossero 22 persone, la maggior parte delle quali di nazionalità filippina, insieme a tre guardie armate, tra cui il cittadino greco che si temeva rapito e ora invece tratto in salvo dal mare. La sorte delle altre persone che erano a bordo rimane incerta. L'ambasciata statunitense in Yemen, con sede a Riad, ha accusato gli Houthi di aver rapito parte dei membri dell'equipaggio sopravvissuti all'affondamento della nave chiedendone il "rilascio immediato e incondizionato". Mercoledì, gli Houthi hanno dichiarato di aver "salvato" un numero imprecisato di persone dalla nave.
N.Bhat--MT