

Caritas, donna e bimba morte, troppa povertà e indifferenza
Trincia, "bisogna fare di più, non girarsi dall'altra parte"
"E' una sconfitta per tutti, un grande dolore: da tempo denunciamo che a Roma ci sono troppe povertà estreme, non viste o che non si vogliono vedere, troppa gente per strada, troppa gente in precarietà". Lo dice Giustino Trincia, direttore di Caritas Roma sulla vicenda della donna e della bimba trovate morte a Villa Pamphili. "Non entriamo nella vicenda giudiziaria" ma "c'è troppa indifferenza: la priorità è salvare le vite umane. Le istituzioni, a partire dai servizi sociali, devono fare molto di più ma non basta. Serve la comunità, siamo abituati a voltarci dall'altra parte e a non segnalare queste situazioni", dice Trincia. Occorre poi "ripensare profondamente la rete dei servizi sociali e i metodi di intervento: servono molti più operatori sulla strada, sette giorni su sette, 24 ore su 24. Serve un impegno globale delle persone, delle comunità e delle istituzioni pubbliche".
N.Prakash--MT