

Chikungunya, salgono a 19 i casi nel Modenese
A Carpi prelievi in libero accesso per risalire al paziente zero
Sono saliti a 19 i casi accertati di Chikungunya in provincia di Modena. Si tratta di dodici donne e sette uomini, compresi tra i 14 e gli 84 anni. Tutti i casi sono in buone condizioni di salute e attualmente nessuno è ricoverato in ospedale. Il Comune più coinvolto è Carpi a cui si aggiungono un caso a Concordia e a San Prospero. Dall'indagine epidemiologica condotta fino ad oggi, ancora in fase di svolgimento, i nuovi casi non sono rientrati da viaggi all'estero. Continuano quindi gli approfondimenti per verificare l'eventuale collegamento coi casi precedenti e la ricerca del paziente zero. Come accade sempre per i casi di Chikungunya, il servizio di Igiene Pubblica è in costante contatto coi Comuni coinvolti, che hanno già avviato o intensificato gli interventi di disinfestazione straordinaria, sia adulticidi che larvicidi. L'azione ha l'obiettivo di mantenere circoscritti e sotto controllo eventuali nuovi contagi. A ciò si aggiungono altre azioni dell'Ausl di Modena per rintracciare eventuali nuovi casi di infezione sul territorio, importanti per individuarne la provenienza (paziente zero) e circoscriverne il più possibile la diffusione: in particolare, l'Ausl invita i residenti di Carpi che da fine luglio abbiano manifestato sintomi compatibili con la Chikungunya (febbre e artralgie) e/o che abbiano effettuato viaggi in zone endemiche (Sud-Est Asiatico, Africa, America Centrale e Meridionale, subcontinente indiano, Oceania), a sottoporsi ad un prelievo del sangue e all'analisi delle urine per la ricerca di positività alla malattia. A riguardo, i cittadini che rientrano in questa casistica potranno recarsi in libero accesso dalle 8 alle 10 presso il Centro prelievi di Carpi, in piazzale dei Donatori di Sangue 3, da domani, martedì 19 agosto, fino al 30 agosto (esclusa domenica 24 agosto).
A.Malhotra--MT