

La danza sportiva non balla solo un'estate, è boom
Conclusi campionati italiani a Rimini, ora il Grand Prix
Nove giorni di gara, otto padiglioni della Fiera di Rimini coinvolti, 24mila performance di atleti in pista, milleduecento giudici designati, oltre ventimila spettatori, per 40mila presenze totali. L'edizione 2025 dei Campionati italiani di categoria della danza sportiva, giunti alla giornata conclusiva, sono stati un successo, tecnico ed emozionale, e hanno registrato il record di partecipanti e di affluenza. Appuntamento tra i più attesi del calendario della Federazione italiana di danza sportiva e sport musicali (Fidesm), presieduta da Laura Lunetta, i campionati, oltre alla terza tappa del circuito di Coppa Italia, alla SuperCoppa (gara di qualificazione per l'accesso alle competizioni internazionali a titolo), alle gare di Play Off e alla seconda edizione del campionato federale di Pole & Aerial Dance, sono stati una vera e propria celebrazione della danza. Hanno coinvolto tutte le discipline rappresentate dalla Fidesm, che oggi ha circa 65.000 tesserati attivi in tutto il territorio nazionale: dalle danze Standard e Latino Americane al Folk Romagnolo, dalle danze accademiche, al dinamismo del Pole & Aerial Dance, alla Disco Dance, Rock Acrobatico, Danze Orientali, Tap Dance, Boogie Woogie, fino al mondo delle Street Dance, delle Danze Caraibiche, delle Danze Argentine, del Latin Style e della Breaking, che in questa edizione ha anche selezionato gli atleti per gli Youth Olympic Games di Dakar 2026. "Un evento eccezionale - le parole della presidente Lunetta, membro della nuova Giunta del Coni presieduta da Luciano Buonfiglio -, che premia l'impegno, la passione e la dedizione che tutti i partecipanti a vario titolo mettono ogni giorno credendo nel nostro movimento. I Campionati, oltretutto, sono stati il palcoscenico migliore per presentare il nuovo logo della Federazione, che rappresenta la nostra identità, la nostra storia e la nostra visione, in cui facciamo convivere armonia, determinazione, impegno, forza, passione e soprattutto il nostro grande amore per la danza". Non finisce qui. Da domani la Fidesm è al lavoro per preparare un altro grande appuntamento internazionale. "Dal 3 al 5 ottobre Roma sarà il palcoscenico mondiale della danza sportiva - racconta la Lunetta, vice presidente della Federazione mondiale -: il PalaTiziano, infatti, ospiterà gli Internazionali di Danza Sportiva WDSF Grand Slam, portando nella capitale atleti da tutto il mondo per tre giorni di pura emozione e spettacolo. L'Italia torna protagonista nel panorama della Danza Sportiva globale e la città di Roma, con la sua storia e la sua energia unica, sarà il teatro perfetto per celebrare questo grande ritorno".
T.Menon--MT