

Tar Lazio, il ricorso della Salernitana è inammissibile
Per il club campano resta l'appello a Corte federale, l'1 agosto
Il Tar del Lazio ha respinto, perchè "inammissibile", il ricorso presentato dalla Salernitana, che chiedeva tra le altre cose l'annullamento del comunicato ufficiale n. 211 del 18 maggio scorso, con cui la Lega serie B aveva disposto il rinvio 'a data da destinarsi' dei playout della serie cadetta, contro il Frosinone. L'inammissibilità del ricorso, si spiega nella sentenza, deriva dal fatto che la società campana non ha completato i gradi di giudizio sportivi e si è rivolta invece alla giustizia amministrativa. Un'altra sezione del Tar, la scorsa settimana aveva già bocciato un ricorso d'urgenza della Salernitana in merito allo svolgimento dei playout del campionato cadetto. Il club campano aveva chiesto l'ammissione ad un rito speciale ma il Tribunale amministrativo ha respinto la richiesta e disposto che la questione fosse discussa nel merito con rito ordinario, quello concluso con la sentenza odierna. Al momento, quindi, la squadra di Salerno resterà in serie C, come risultato del doppio confronto di play out con la Sampdoria. L'1 agosto prossimo, peraltro, è prevista davanti alla Corte federale d'appello della Figc l'udienza sul ricorso della Salernitana contro la sentenza del Tribunale federale nazionale. Il 19 giugno scorso, il Tfn aveva respinto in maniera definitiva il ricorso contro la decisione dello scorso maggio di rinviare i playout di Serie B con il Frosinone.
J.Khan--MT