Madras Times - Dall'Ingv il nuovo catalogo delle sorgenti sismiche italiane

Dall'Ingv il nuovo catalogo delle sorgenti sismiche italiane
Dall'Ingv il nuovo catalogo delle sorgenti sismiche italiane

Dall'Ingv il nuovo catalogo delle sorgenti sismiche italiane

Il Diss raccoglie i dati sulle faglie e le caratteristiche 3D

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Piani di faglia, caratteristiche 3D e sistemi di subduzione: sono alcune delle fonti dell'attività sismiche che sono state raccolte nella nuova versione del Database italiano delle sorgenti sismogenetiche, una banca dati di tutte le informazioni per lo studio dei terremoti del territorio italiano realizzato dai ricercatori dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Il Diss è uno strumento originale ideato nel 1997 dai ricercatori dell'allora Ing, diventato poi Ingv, e via via affinato nell'arco di quasi tre decenni sia nei contenuti sia nella struttura. Ora, la nuova versione 3.3.1 raccoglie, organizza ed elabora i risultati della ricerca svolta dai suoi autori e quelli proposti nella letteratura specialistica. Attraverso la sistematizzazione delle conoscenze relative alla geologia, alla tettonica attiva e alla sismicità storica e attuale del territorio nazionale, gli autori di Diss hanno individuato le sorgenti sismogenetiche, ovvero le faglie che generano i forti terremoti, stimandone il potenziale. Le sorgenti sono definite tridimensionalmente all'interno della crosta terrestre e sono descritte dal punto di vista sia geometrico (quanto è grande ciascuna faglia e come è posizionata nello spazio) sia cinematico (come la faglia si può muovere e a quale velocità). Il nuovo database si arricchisce dei principali risultati scientifici pubblicati tra dicembre 2021 e marzo 2025, includendo anche modifiche significative grazie all'inserimento di nuove sorgenti sismogenetiche e all'aggiornamento di quelle già presenti. Un importante passo avanti nel miglioramento del modello sismogenetico dell'Italia e di una vasta porzione del Mediterraneo centrale e che conferma l'importanza del Diss come strumento utile sia come supporto per innumerevoli ricerche in campo sismologico, sia come riferimento per la valutazione della pericolosità sismica, a diverse scale e con diversi approcci.

O.Sethi--MT