

A Bologna torna il Cinema ritrovato con 454 film restaurati
Dal 21 giugno con ospiti Terry Gilliam, Bob Wilson, Brady Corbet
"Ci sono donne e donne e poi c'è Kate; ci sono attrici e attrici e poi c'è Hepburn", così Frank Capra, il regista cinematografico italo statunitense, definiva Katharine Hepburn (12 candidature e 4 Oscar vinti e mai ritirati come migliore attrice) alla quale la 39/a edizione del Cinema Ritrovato dedica una retrospettiva. Ma un'altra retrospettiva il festival della Cineteca di Bologna, in programma dal 21 al 29 giugno, dedica anche a Luigi Comencini, il "regista dei bambini", del quale verranno presentati tra gli altri, scelti dalla figlia Francesca, Le avventure di Pinocchio, La finestra sul Luna Park e Incompreso. Anche quest'anno Gianluca Farinelli, direttore della Cineteca bolognese, assieme alla sua squadra ha costruito un cartellone di 454 film distribuiti in 9 giorni per quello che è considerato il Paradiso dei cinefili. L'inaugurazione avverrà in piazza Maggiore con Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg proiettato in pellicola 70mm e, a seguire, l'immancabile, seguitissimo cine-concerto con protagonista l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna diretta da Timothy Brock a sonorizzare la restaurata e ricostruita prima edizione de La febbre dell'oro di Chaplin nel centenario dell'uscita. La manifestazione impegnerà ben 8 sale (Modernissimo e Lumière, in testa) e, ogni sera, una proiezione in Piazza Maggiore ad anticipare l'altra seguitissima rassegna dell'estate bolognese, Sotto le stelle del cinema. Come di consueto saranno tantissimi gli ospiti che arriveranno per presentare i restauri di classici senza tempo in un viaggio attraverso la storia del cinema. Ci saranno Terry Gilliam, che presenterà il suo cult Brazil; Jim Jarmusch per Solo gli amanti sopravvivono; Coline Serreau, a cui Il Cinema Ritrovato dedica un'intera sezione a partire da Tre uomini e una culla; un gigante del teatro come Bob Wilson presenterà il documentario sul suo leggendario lavoro dei primi anni Ottanta, The Civil Wars; Brady Corbet al Modernissimo con il 70mm di The Brutalist e in Piazza Maggiore con L'infanzia di un capo.
T.Menon--MT