

Tra Elise e Tommy è incontro tra due 'Invisibili'
In sala dal 17 luglio il film di Ambra Principato
Una storia piena di mistero che si pone in quello spazio incerto che c'è tra il mondo dei vivi e quello dei morti e che si svolge in Friuli, a Valbruna, a fine anni Ottanta. A raccontarla in 'Invisibili', in sala dal 17 luglio con Fandango, è la regista torinese Ambra Principato che mostra la storia di Elise (Sara Ciocca), ragazza costretta inevitabilmente all'invisibilità, e Tommy (Justin Alexander Korovkin), un ragazzo invece invisibile per troppa sensibilità e per una madre folle in preda ai demoni. La ragazzina, infatti, è morta senza aver avuto occasione di cucire un rapporto più profondo con il padre, per Tommy invece la sofferenza sta tutta nel difficile rapporto con la madre e nella non accettazione di una estrema sensibilità che lo rende diverso dagli altri e che, tra l'altro, gli fa riempire album con demoniaci disegni. Entrambi saranno oggetto di rifiuto per la loro diversità: lui oggetto di bullismo da parte di un gruppo di compagni di scuola e lei di body shaming sui social. In questo film, che si ammanta di spiritualità e cultura gotica tra mondo dei vivi e mondo dei morti rappresentato da una farfalla bianca, la differenza sta tutta nell'inevitabile incontro tra Elise e Tommy che li apre alla possibilità di una vita che sembrava loro negata, ma con un solo limite, come indica la regista Ambra Principato: "Il tempo a disposizione su questa terra è tutto ciò che abbiamo, ma non è semplice rendersene conto".
K.Ahmed--MT