Madras Times - Le Sacre du Printemps di Pina Bausch al Caracalla Festival

Le Sacre du Printemps di Pina Bausch al Caracalla Festival
Le Sacre du Printemps di Pina Bausch al Caracalla Festival

Le Sacre du Printemps di Pina Bausch al Caracalla Festival

Con Bolero di Béjart e Within the golden hour di Wheeldon

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Appuntamento da non mancare per gli appassionati della danza le due serate che il Caracalla Festival propone il 30 e 31 luglio con Le Sacre du printemps di Pina Bausch, interpretato per la prima volta a 50 anni dalla sua creazione da una compagnia italiana, il Corpo di Ballo dell' Opera di Roma, diretto da Eleonora Abbagnato. Lo spettacolo va in scena alle Terme il 30 e 31 luglio insieme al Bolero di Maurice Béjart e Within the Golden Hour di Christopher Wheeldon, in un trittico che offre una visione completa della danza contemporanea: dalla poesia del movimento alla forza del collettivo fino alla spiritualità del rito. La serata si apre con Within the Golden Hour, balletto in un atto entrato nel repertorio della compagnia romana nella stagione 2022/23. Creato nel 2008 per il San Francisco Ballet, è una poesia coreografica per quattordici danzatori, su musiche per archi di Ezio Bosso e l'Andante del Concerto per violino di Antonio Vivaldi. A seguire il Bolero creato nel 1961 su musica di Maurice Ravel, che restituisce con rigore e intensità il crescendo della partitura. Béjart punta all'essenziale: pochi elementi, massima potenza espressiva. Il ruolo centrale de La Mélodie, affidato talvolta a una donna, talvolta a un uomo, sarà interpretato da Friedemann Vogel, già presente al Festival con Nuit Romaine nel 2024. Chiude la serata Le Sacre du printemps. L'opera, creata nel 1975, è una delle più potenti e suggestive riletture del celebre lavoro di Igor Stravinskij. In poco più di trenta minuti, Pina Bausch trasforma il rito del sacrificio in una danza corale e ancestrale: le donne si passano una veste rossa, simbolo del sacrificio, mentre danzano su un palco interamente ricoperto di terra, ideato da Rolf Borzik, che alla fine avvolge i corpi e i volti dei danzatori in un impatto visivo e drammaturgico di rara forza. L'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma è diretta da Ido Arad per Stravinskij e Ravel. Le musiche di Within the Golden Hour sono su base registrata, eseguite dall'Orchestra con la direzione a Carlo Donadio. I nterpreti le étoiles Rebecca Bianchi, Susanna Salvi, Alessio Rezza, i primi ballerini Federica Maine, Marianna Suriano, Claudio Cocino, Michele Satriano, con i solisti e al Corpo di Ballo.

D.Kumar--MT