

Metà lavoratori domestici Ue senza contratto, in Italia 60%
Assindatcolf, in Europa 'sommersi' tra 6 e 9 milioni
Sono tra i 12,8 ed i 18 milioni i lavoratori impiegati nel settore domestico e dell'assistenza alla persona nell'Unione Europea: di questi, tra i 6 ed i 9 milioni, ovvero circa la metà, sono senza contratto. Sono alcune delle stime contenute nel secondo Paper del Rapporto 2025 "Family (Net) Work - Laboratorio su casa, famiglia e lavoro domestico", commissionato da Assindatcolf (l'Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico) alla federazione europea Effe. Stando alle stime contenute nel Paper presentato oggi a Bruxelles, in Italia la quota di lavoro sommerso nel settore domestico sfiora il 60%. Percentuali ancora più alte si registrano in Germania (90%), Grecia (76%), Slovenia (72%) e Repubblica Ceca (67%).
F.Patel--MT