

Borsa: Europa accelera, proseguono le trimestrali, Milano +0,85%
Future Usa positivi, sprint di Philips, debole Stellantis
Allungano il passo le principali Borse europee a fine mattinata, spinta parzialmente dalle trimestrali in arrivo, mentre è ormai archiviato l'accordo tra Ue e Usa sui dazi. Avanzano di pari passo Parigi e Francoforte (+1,25% entrambe), seguite da Milano +0,85%), Madrid (+0,5%) e Londra (+0,4%). Positivi i future Usa in vista delle scorte di magazzino all'ingrosso e alla vigilia della riunione della Fed sui tassi. Scende ulteriormente a 80,2 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in calo di 0,6 punti a meno del 3,5% e quello tedesco in rialzo di 0,9 punti poco sotto il 2,7%. Salgono il greggio (Wti +0,73% a 67,2 dollari al barile) e il gas naturale (+2,8% a 33,83 euro al MWh), sull'onda dell'accordo Ue-Usa sui dazi e per effetto della maggior richiesta in Asia, dove è previsto un rialzo termico. In calo invece l'oro (-0,34% a 3.324,4 dollari l'oncia), mentre accelera il dollaro a quasi 0,87 euro. Stabile invece a 148,6 yen e di nuovo sotto quota 0,75 sterline. Effetto conti su Philips (+9,9%), Baraclays (+0,73%) e Stellantis (-1,97%), che dimezza il calo segnato nella mattinata dopo il rosso di 2,3 miliardi di euro del primo semestre. In arrivo anche i conti di Piaggio (+0,35%), per ora piuttosto tranquilla. Tra i produttori di semiconduttori svettano Stm (+1,5%), che ha confermato gli investimenti in Italia e Infineon (+1,45%). In campo bancario corrono Bper (+2,62%), Banco Bpm (+2,33%), Intesa (+2,1%), Santander (+1,8%), Unicredit (+1,7%), Popolare Sondrio (+1,55%) e Mediobanca (+1,5%). Più caute Mps (+0,54%) e Commerzbank (+0,37%).
D.Mehra--MT