

Rivascolarizzazione del cuore, intervento innovativo a Massa
Nuova tecnica usata per la prima volta all'ospedale Monasterio
Intervento innovativo per la rivascolarizzazione del cuore eseguito all'ospedale del Cuore di Fondazione Monasterio a Massa (Massa Carrara). La procedura ha consentito di eseguire un bypass e il contestuale stent alle coronarie in un'unica seduta operatoria quando invece con le tecniche tradizionali il paziente sarebbe stato operato due volte. La procedura innovativa è definita ibrida perché prevede l'applicazione di tecniche sia interventistiche sia di cardiochirurgia mini invasiva. Nel corso dell'intervento, effettuato dall'heart team dell'ospedale massese, il bypass, che normalmente richiede l'apertura dello sterno, è stato eseguito su una coronaria attraverso una piccola incisione sulla parte sinistra del torace. Durante la stessa seduta operatoria, con una puntura all'inguine del paziente, è stato impiantato anche uno stent in una seconda coronaria con stenosi. La nuova tecnica, si spiega da Fondazione Monasterio, è stata applicata per la prima volta in Italia all'ospedale di Massa su due pazienti. Impegnati nell'intervento i cardiochirurghi Giovanni Concistrè ed Egidio Varone, il cardiologo emodinamista Alberto De Caterina e l'anestesista Serena Prizio. "Questa nuova tipologia di intervento - spiega Marco Solinas, direttore della cardiochirurgia adulti - presenta notevoli vantaggi per il paziente che in una sola seduta vede la completa rivascolarizzazione del suo cuore senza aprire lo sterno. Un altro aspetto rilevante è che questa innovativa tecnica permette di ottimizzare l'impiego delle strutture e del personale sanitario, nel segno di un utilizzo sempre più efficiente delle risorse sanitarie". (ANSA).
M.Banerjee--MT