Madras Times - Mondiali ciclismo: Pellizzari ko, niente gara iridata

Mondiali ciclismo: Pellizzari ko, niente gara iridata
Mondiali ciclismo: Pellizzari ko, niente gara iridata

Mondiali ciclismo: Pellizzari ko, niente gara iridata

Azzurro sostituito da Garofoli per la prova su strada elite

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L'Italia perde uno degli atleti su cui puntava maggiormente per la prova in linea Elite ai Mondiali di ciclismo su strada in Ruanda: Giulio Pellizzari per motivi di salute non potrà partecipare alla gara iridata in programma domenica prossima. Una rinuncia forzata, quindi, per gli azzurri. Al suo posto il ct Marco Villa ha convocato Gianmarco Garofoli che raggiungerà la Nazionale in Ruanda giovedì prossimo. E' la prima volta che il Mondiale si disputa in Africa: a fare da cornice alla rassegna iridata sarà la capitale ruandese Kigali fino al prossimo 28 settembre. Il calendario prevede prove su strada maschili e femminili, cronometro individuali maschili e femminili e la staffetta mista a cronometro a squadre. Tranne quest'ultima, che è una prova unica, le gare su strada e a cronometro avranno competizioni per le categorie junior, U23 ed Elite. E proprio le azzurrine sono scese in strada. Nella prova juniores femminile, caratterizzata da un finale in salita che ha messo a dura prova tutte le atlete in gara, Chantal Pegolo ha terminato al 14esimo posto, mentre Elena De Laurentiis ha chiuso al 21esimo. La prova è stata vinta dall'olandese Megan Arens, seguita dalla spagnola Paula Ostiz Taco e dalla norvegese Oda Aune Gissinger. "È stata una bellissima esperienza: il mio primo Mondiale. Mi sono divertita e sono orgogliosa di aver rappresentato l'Italia", ha commentato Chantal Pegolo. Sulla stessa linea anche Elena De Laurentiis: "Ho cercato di dare davvero tutto quello che avevo. L'ultima salita è stata molto dura e impegnativa, ma sabato cercherò di fare ancora meglio". Piazzamenti nei dieci per i due azzurri nella gara crono juniores: Roberto Capello è arrivato sesto a 28"94, Mattia Agostinacchio nono a 50"96. "Ho provato a dare il massimo e per me è stata dura soprattutto per l'altura. Sono partito forse un po' troppo forte, ho cercato di recuperare a metà e in discesa", ha commentato Roberto Capello. La gara è stata vinta dall'olandese Michiel Mouris in 29'07"61.

N.Bhat--MT